GLI ORGANI DEL CORPO E LA LORO RELAZIONE CON LE EMOZIONI
Il Fegato
È responsabile della decomposizione, dell’immagazzinamento e della ricostruzione della materia. Se la vita di una persona va in pezzi e non riesce a ricostruirla, allora accumula sensazioni di sovraccarico, eccessiva richiesta, il che può generare rabbia, odio e risentimento. Molte persone si sentono sopraffatte dalle circostanze della loro vita, anche se la soglia varia da persona a persona e molte hanno nevrosi differenti quando si sentono sopraffatte.
I Polmoni
Hanno due funzioni: inspirano la vita ed esprimono idee attraverso la parola. Se si hanno problemi ai polmoni, vuol dire che l’espressione personale è soffocata, non si riesce ad esprimersi liberamente in qualche area della propria vita.
Un bambino represso verbalmente può diventare molto rumoroso o eccessivo nel comunicare, oppure arrendersi, chiudendosi e sviluppando polmoni deboli. Spesso i problemi polmonari indicano il bisogno di farsi sentire e trovare nuovi modi di comunicare.
La meditazione può essere di grande aiuto per ridurre lo stress.
Lo Stomaco
Rappresenta l’assimilazione delle esperienze legate ai nostri ideali. Se ciò che accade è “troppo”, non si riesce ad assimilarlo e lo stomaco ne risente. Le preoccupazioni creano una frattura tra mente ed emozioni. Chi vive molte situazioni contemporaneamente può sviluppare problemi digestivi perché non riesce a gestire il carico emotivo.
Il Pancreas
È legato alla dolcezza della vita. L’amarezza, soprattutto da parte della madre, può danneggiarlo. Molte persone soffrono perché manca loro la dolcezza emotiva o hanno vissuto situazioni amare.
I Reni
Elaborano le emozioni e l’acqua. Qui si immagazzina la paura derivante da traumi, che danneggia la vitalità, la motivazione e l’entusiasmo. Una persona con paura nei reni farà fatica a gestire emozioni future.
La Milza
Conserva i fallimenti, i desideri di morte, l’apatia. Quando una persona affronta più difficoltà di quante possa sopportare, può arrendersi e perdere la voglia di vivere. Ciò può portare a problemi di circolazione, digestione, pigrizia, intellettualizzazione e morte emotiva.
Le Gonadi
Conservano l’inconscio. Quando una persona rinuncia al proprio controllo personale (con droghe, alcool, traumi), forze esterne possono “possedere” l’individuo. Dove c’è vuoto energetico, l’aura può essere danneggiata e soggetta a “attaccamenti”.
Il Cuore
È legato all’amore. I danni al cuore sono spesso causati da perdite. La perdita di fiducia porta a paura, possessività, gelosia, egoismo e, infine, un cuore spezzato.
La Cistifellea (Vescicola Biliare)
Precursore dei problemi cardiaci. Viene danneggiata dalla paura della perdita e dalla mancanza di fiducia nella vita. Spesso è legata a traumi alla nascita o alla concezione, quando il bambino non è stato desiderato.
Il Seno (mammelle)
Rappresenta la nutrizione femminile e la sessualità. Se ci sono traumi sessuali, repressione o risentimenti verso il ruolo femminile, si può verificare un danno a quest’area.
Le Gambe
Ci portano avanti e ci sostengono. I problemi alle gambe appaiono quando manca il coraggio di fare un nuovo passo, spesso per mancanza di supporto percepito.
Le Mani
Rappresentano il dare e il ricevere. I problemi emergono quando una persona non trova equilibrio tra questi due aspetti. Questo può derivare da un ego troppo sviluppato o da bassa autostima.
Il Collo
È la parte flessibile della colonna. Riflette l’equilibrio tra volontà e flessibilità. Un collo rigido indica rigidità mentale e resistenza al cambiamento.
I Capelli
Governati dal fegato. La perdita di capelli è legata alla rabbia repressa e al bisogno di imporre la propria volontà sugli altri. Rancori passati non risolti possono manifestarsi fisicamente.
Le Anche
Sono il punto di equilibrio e simbolo di energia creativa. Problemi alle anche possono derivare da colpa sessuale, mancanza di autonomia, o dal non aver trovato la propria direzione da adolescenti.
La Tiroide
Conserva la rabbia e il desiderio di potere. Problemi alla tiroide indicano rigidità mentale, che può riflettersi anche nelle ossa (es. artrite).
Il Timo
Governa il sistema immunitario e conserva la paura. La paura ci fa “ritrarre” e perdere integrità, facilitando l’ingresso di virus. Rielaborare con consapevolezza i momenti di paura può aiutare il sistema immunitario.
Le Ghiandole Surrenali
Conservano il dolore e sono legate al complesso della vittima. La persona che non vuole affrontare un dolore emotivo tende a proiettare all’esterno la responsabilità delle sue sofferenze.
La Ghiandola Pituitaria
Conserva il dolore represso. Accettare e affrontare il dolore con amore può portare a una consapevolezza superiore, liberando giudizi e aprendo alla guarigione spirituale.
La Ghiandola Pineale
Ha bisogno di luce naturale e entusiasmo. Se manca la gioia di vivere, la pineale funziona male. La natura e l’esposizione alla luce naturale sono essenziali per riattivarla.
La Colonna Vertebrale
Rappresenta la forza di volontà. Se si cede alla pressione esterna, si può sviluppare scoliosi. Quando la colonna è allineata con la volontà divina, si attiva la Kundalini (energia spirituale femminile alla base della colonna).
Gli Organi Sessuali
Simbolizzano la riproduzione e l’espressione sessuale. Problemi in quest’area possono derivare da aspettative dei genitori, sensi di colpa o auto-punizione legata alla moralità.
La Schiena
È ciò che lasciamo alle spalle, ciò che vogliamo dimenticare. La parte bassa rappresenta il sostegno. Il dolore lì si manifesta quando si sente la mancanza di supporto necessario a realizzarsi.
La Vescica
Rilascia acqua, e rappresenta la capacità di esprimere le emozioni. Una vescica debole indica difficoltà nell’esternare i sentimenti.
L’Intestino Tenue
È la fase finale della digestione. Riflette la capacità di costruire personalità, carattere e fiducia. Traumi o vergogne precoci (come esperienze infantili umilianti) possono bloccarne la funzione.
L’Intestino Crasso
Gestisce la materia solida e rappresenta la capacità di “lasciar andare”. La paura della perdita impedisce il distacco. Spesso questa difficoltà nasce fin dalla concezione e forma l’attitudine di fondo della personalità.